Sabotaggi, diserzioni, proteste. Il malessere dei soldati russi

Avvenire, 11 maggio 2022

L’ultimo episodio verificato risale al 3 maggio scorso quando, in piena notte, un uomo a volto coperto ha lanciato bottiglie molotov contro il centro di reclutamento dell’esercito della città di Nizhnevartovsk, in Siberia. Qualche giorno prima era accaduto lo stesso anche al commissariato militare di Zubova Polyana, a circa 400 chilometri a sud di Mosca. Il rogo ha distrutto i computer dell’archivio e ha cancellato i database con l’elenco dei coscritti, costringendo le autorità a interrompere gli arruolamenti in diversi distretti della Federazione. Continua a leggere “Sabotaggi, diserzioni, proteste. Il malessere dei soldati russi”

Quei tedeschi che combatterono con i partigiani

Avvenire, 9 novembre 2021

Rudolf Jacobs

Uno dei più recenti filoni della ricerca storica sulla Seconda guerra mondiale è quello che indaga la presenza dei disertori tedeschi nella Resistenza. Ne avevamo parlato nel luglio scorso, presentando il libro collettaneo Partigiani della Wehrmacht. Disertori tedeschi nella Resistenza italiana curato da due storici dell’università di Bologna, Mirco Carrattieri e Iara Meloni. I saggi contenuti al suo interno fanno il punto su un fenomeno ancora assai poco indagato, partendo dall’analisi delle carte inedite dei processi per diserzione celebrati dai tribunali militari in Germania. Colmare questa importante lacuna storiografica consentirebbe di rispondere a un’esigenza civile: quella di evidenziare la dimensione internazionale della Resistenza smascherando una volta per tutte la tendenza tutta italiana all’auto-assoluzione, che contrappone il falso mito del “buon italiano” a quello – altrettanto artificioso – del “cattivo tedesco”. Continua a leggere “Quei tedeschi che combatterono con i partigiani”