Avvenire, 13 marzo 2022
L’attacco russo all’Ucraina rischia di far scoppiare nuovamente il caos nei Balcani occidentali, innescando nuove tensioni in Serbia, in Kosovo e in Bosnia. A preoccupare i servizi di intelligence europei e statunitensi è soprattutto la Serbia, che ha storici legami culturali ed economici con la Russia, dalla quale dipende totalmente per il proprio approvvigionamento energetico. Ma soprattutto, Belgrado vede in Mosca un alleato politico capace di impedire che il Kosovo diventi membro dell’Onu avvalendosi del suo potere di veto in seno al Consiglio di sicurezza. E proprio in sede Onu non è passata inosservata la reazione del presidente serbo Aleksandar Vucic di fronte alla crisi ucraina. Continua a leggere “La guerra in Ucraina rischia di riaccendere il caos nei Balcani?”