Diario 1996-2009

Il periodico che ha fatto il miglior giornalismo italiano degli ultimi anni chiuderà i battenti definitivamente alla fine dell’anno. L’editore di Diario, Luca Formenton, ha annunciato la triste notizia nell’editoriale del numero di novembre, uscito oggi in edicola. Dopo le varie reincarnazioni (storicamente settimanale poi diventato quindicinale, infine convertito in mensile), la speranza che il giornale riuscisse ad avere un futuro credo fosse condivisa da tutti i lettori del mitico giornale  ‘iniziato’ da Enrico Deaglio e diretto negli ultimi tempi dall’amico Massimo Rebotti. Aver avuto la possibilità di collaborarci negli ultimi sei anni è stato un piacere ma soprattutto un onore, perché “Diario” ha rappresentato uno degli ultimi capitoli della migliore tradizione del giornalismo italiano, ormai sempre più ridotto a zerbino dei grandi potentati economici e asservito ai gruppi immobiliariari, bancari e finanziari. Forse sarò banale, ma mi viene da pensare che fosse un giornale troppo bello, colto e intelligente per poter durare a lungo in un paese come il nostro. Un saluto e un in bocca al lupo al direttore e a tutti i membri della mitica redazione, presente e passata.
RM