Intervista a Fatos Lubonja, da Gariwo Magazine
Fatos Lubonja, uno degli intellettuali albanesi di maggior spicco, porta incise nel corpo e nell’anima le ferite dell’ultimo mezzo secolo di storia dell’Albania. Ai tempi del regime comunista pagò la sua dissidenza con diciassette anni di prigionia nei gulag del Paese, tornando libero solo dopo la fine della dittatura, nel 1991, ormai quarantenne. Scrittore e giornalista pluripremiato e apprezzato anche in Italia (alcuni anni fa si aggiudicò, tra l’altro, il premio Moravia), da oltre due decenni Lubonja vive stabilmente in Italia ma continua a frequentare l’Albania analizzando con lucidità sia gli orrori del passato che le contraddizioni della nuova democrazia albanese. Continua a leggere ““Il mio calvario in un gulag albanese””