(di Dario Terzic)
È quello che dovevo fare da tanto tempo. Tornare a Srebrenica. Un importante confronto – incontro con me stesso, rimandato tante volte. Mi chiedevo come sarebbe stata la mia prima reazione. Avevo paura anche della rabbia che da anni sentivo dentro di me. Rabbia verso tanti, ma soprattutto verso la cosiddetta comunità internazionale. L’Europa unita. I militari europei che senza muoversi avevano osservato il massacro. Da quando ho conosciuto Roberta Biagiarelli, autrice e interprete dello spettacolo teatrale “A come Srebrenica”, ormai otto anni fa, avevo voglia, o soprattutto bisogno, di andarci. Di vedere Srebrenica. Continua a leggere “Srebrenica. Dall’eternità a qui”