Sopravvissuti alla follia di Ceausescu

Avvenire, 9 ottobre 2022

“Folle provenienti da tutto il mondo non smettono di stupirsi di quanto sia stato facile abbattere migliaia di case, una ventina di chiese ortodosse, una decina tra scuole e ospedali per mettere al loro posto un palazzo ispirato alla forma della Luna”. Non molto tempo fa – erano gli anni ‘80 – Nicolae Ceausescu fece costruire la cosiddetta Casa del Popolo di Bucarest per celebrare la sua avidità e la sua megalomania. Quello che secondo i deliri di onnipotenza del satrapo rumeno sarebbe dovuto diventare il lussuoso Pantheon del regime comunista è oggi una banale attrazione turistica, il monumento triste e assai kitsch a un trauma collettivo che i rumeni vorrebbero poter dimenticare. Proprio come i faraoni ai tempi delle piramidi, Ceausescu volle vederlo crescere all’inverosimile, fino a farlo diventare il più grande edificio amministrativo del mondo, secondo per dimensioni soltanto al Pentagono. Continua a leggere “Sopravvissuti alla follia di Ceausescu”